Moda e bellezza hanno sempre avuto un legame profondo: la moda è uno strumento attraverso cui la bellezza prende forma e si racconta.

Quello che abbiamo vissuto sabato scorso, nell’ambito della Milano Fashion Week, dimostra che la bellezza appartiene davvero a tutti, senza eccezioni. Perché la bellezza è un luogo di libertà, e la libertà non ammette esclusione.

La vera libertà, parafrasando Giorgio Gaber, non è un privilegio individuale, ma la possibilità offerta a tutti di esserci, di esprimersi, di contribuire. Sabato lo abbiamo visto accadere: la moda, oltre a essere arte e creatività, è diventata terreno di incontro, capace di abbattere barriere e pregiudizi.

Sabato sera la moda ha parlato la lingua della bellezza vera, quella che accoglie, valorizza e celebra ogni persona. Una bellezza che ci ricorda quanto sia potente la libertà di essere sé stessi e di partecipare, senza esclusioni.

A nome di Vivi Down desidero perciò ringraziare di cuore tutte le persone che hanno reso possibile questa esperienza:

  • Filippo Dattilo, per aver creduto nel progetto di collaborazione con Vivi Down e per aver voluto – e ottenuto – che alcuni dei nostri ragazzi e ragazze vestissero la sua collezione,
  • Francesca, Matteo C., Daniele, Alexia, Matteo M., Emily e tutti i protagonisti di questa esperienza, per il coraggio con cui hanno calcato la passerella e per aver regalato ai presenti (me incluso) momenti di pura emozione,
  • Alessandra Bolla, psicologa e psicoterapeuta, grande professionista e anima generosa, che con energia e competenza coordina, da volontaria, tutte le attività di volontariato di Vivi Down e che sabato ha guidato con amorevole cura i nostri modelli e le nostre modelle nel backstage,
  • Silvia, il cui impegno è stato fondamentale nella fase organizzativa,
  • Graciela Saez ideatrice e fondatrice della Milano Golden Fashion, che ha dato a Filippo e a Vivi Down fiducia, tempo e affetto,
  • Elisabetta Andreis, giornalista del Corriere della Sera e Alex Villamira, videomaker e regista, che si sono impegnati concretamente per valorizzare la nostra partecipazione all’evento,
  • Loredana, Jillian, Valeria, il cui impegno dietro le quinte è sato fondamentale per sostenere i nostri modelli e più in generale tutti i nostri volontari, che con dedizione e passione rendono possibile tradurre nel concreto ogni nostra idea,
  • i genitori dei nostri modelli, che hanno trasmesso ai loro figli la fiducia e la forza di mostrarsi nella loro autenticità.

 

Fabio Maurizio Cerri
Presidente di Vivi Down